Allontanare gli insetti nocivi dal tuo spazio di coltivazione
🌿 Combatti naturalmente i parassiti in coltivazione indoor e outdoor 🌱

🌿 Indice
Introduzione
Le coltivazioni, che siano in interno (🏡 serre, verande, grow-room) o in esterno (🌻 orti, giardini), sono spesso confrontate a insetti nocivi chiamati parassiti. 🐜 Afidi, 🕷️ acari (ragni rossi), tripidi, 🪰 aleurodidi (mosche bianche) e 🐛 bruchi fanno parte dei parassiti più frequentemente incontrati in coltivazione.
Piuttosto che ricorrere a pesticidi chimici, è possibile proteggere le proprie piante in modo naturale ed ecologico. Questo articolo propone metodi preventivi per evitare le infestazioni, oltre a trattamenti naturali efficaci contro diversi parassiti, adatti sia per l'interno che per l'esterno. Ogni soluzione è accompagnata da consigli d'uso, dai parassiti mirati e dalle precauzioni da prendere per essere sia chiari che didattici.
✅ Prevenire i parassiti in modo naturale
La prevenzione è il primo passo per una lotta efficace contro i parassiti. Adottando buone pratiche colturali, si rende l'ambiente meno favorevole ai nocivi, il che limita fortemente i rischi di infestazione. Ecco alcune tecniche preventive naturali, valide sia per gli interni che per l'esterno:
✨ Pacciamatura del suolo
Un pacciame organico ai piedi delle piante protegge il suolo e limita i parassiti. Il pacciame consiste nel coprire il suolo con materiali organici (paglia, cortecce, sfalci d'erba, foglie secche...) o minerali. Questo tappeto protettivo offre molteplici benefici: mantiene una buona umidità del suolo, evita gli stress idrici che possono indebolire le piante e regola la temperatura del suolo (utile all'esterno durante i picchi di calore o di freddo). Indirettamente, un suolo pacciamato è più fertile ed equilibrato, il che rende le piante più vigorose e meno sensibili agli attacchi. Inoltre, il pacciame limita la crescita delle erbe infestanti che potrebbero servire da rifugio o cibo per alcuni parassiti. Infine, un pacciame spesso può costituire una barriera fisica per gli insetti del suolo.
⚠️ Precauzione: Evitare una pacciamatura troppo spessa o inzuppata che potrebbe favorire le lumache e i chiocciole (altri parassiti dell'orto). In indoor, si possono pacciamare i grandi contenitori o le fioriere (con palline di argilla, fibra di coco...) per mantenere l'umidità, facendo attenzione che nessun parassita si nasconda.
🔄 Rotazione delle colture
All'aperto (orto, terra piena), praticate la rotazione delle colture di anno in anno. Questo consiste nel non ripiantare nello stesso posto piante della stessa famiglia botanica immediatamente. Cambiando posto a ortaggi e fiori ogni stagione, si disturba il ciclo dei parassiti specifici per una determinata pianta. Ad esempio, se un appezzamento è stato invaso da bruchi della cavolaia, evitate di ripiantare cavoli l'anno successivo: le uova o le larve residue non troveranno più la loro pianta ospite e non potranno proliferare. Allo stesso modo, la rotazione aiuta a prevenire le malattie del suolo. Nella coltivazione indoor (fuori suolo, vasi), si può trarre ispirazione da questo principio: non coltivare sempre la stessa varietà nello stesso terriccio, oppure sostituire il substrato tra due coltivazioni per eliminare eventuali uova di parassiti.
⚠️ Precauzione: Rispettare una rotazione di 3-4 anni per le verdure sensibili (pomodori, cavoli, porri, carote…), per interrompere completamente il ciclo dei parassiti specializzati.
🌸 Piante compagne e biodiversità
Alcune piante compagne possono respingere i parassiti o deviarli dalle tue colture principali. È una tecnica di compagnonnage vegetale efficace soprattutto all'aperto o in serra. Ecco alcuni esempi pratici:
-
🌼 Garofani d’India (Tagetes)
I garofani d'India emettono un odore forte che allontana diversi insetti e parassiti dal suolo. Sono noti per ridurre i nematodi dannosi e respingere alcuni insetti, attirando al contempo i pollinatori. Vengono spesso piantati nel mezzo dell'orto, tra le verdure. -
🌺 Capucine
La nasturzio è utilizzata come pianta trappola per afidi: attira fortemente questi ultimi che colonizzeranno i suoi steli e foglie piuttosto che le vostre colture importanti (rose, ortaggi). Basta poi rimuovere o distruggere il nasturzio infestato. -
🧄 Aglio, cipolla, erba cipollina (Alliaceae)
Queste piante a composti solforati hanno un effetto repellente generale. Piantate ai piedi delle rose, pomodori o insalate, possono infastidire afidi, mosche e malattie crittogamiche.
(Il tuo articolo contiene già due trucchi a base di aglio: infusione di aglio e barriera olfattiva, quindi non ne parliamo di nuovo in dettaglio.) -
🌱 Basilico, menta, rosmarino e erbe aromatiche
Queste erbe rilasciano oli essenziali profumati che disturbano gli insetti nocivi. Ad esempio, il basilico piantato vicino ai pomodori aiuta a tenere lontane le mosche bianche e i tripidi, mentre la menta piperita allontana afidi e formiche.
🐝 Attirare gli insetti ausiliari
In aggiunta alle piante repellenti, si possono anche seminare piante attraenti (piante-trappola) per deviare l'attenzione dei parassiti o attrarre i loro predatori naturali.
👉 Fiori ricchi di nettare e polline come la faccelia, borragine, cosmo, antemis o girasole attirano coccinelle, sirfidi, vespe parassitoidi e altri insetti ausiliari benefici. Questi insetti predatori si occuperanno poi di limitare i parassiti.
👉 All'interno o in serra, posiziona vasi di piante aromatiche o fiori melliferi vicino alle coltivazioni o all'ingresso per godere degli stessi vantaggi.
🌡️ Controllo del clima e igiene
Le condizioni ambientali giocano un ruolo cruciale nella proliferazione dei parassiti, particolarmente all'interno dove l'ecosistema è ristretto. Ecco alcune misure preventive importanti:
💧 Umidità
- Mantenere un'igrometria adeguata.
- Esempio: le ragni rossi (tetranichidi) adorano l'aria secca. Spruzzare regolarmente acqua intorno alle piante (particolarmente sotto le foglie) aumenta l'umidità e frena la loro diffusione.
- Attenzione però: un'eccessiva umidità stagnante può favorire le mosche del terriccio (sciaridi) e alcune malattie crittogamiche. Trova quindi un buon equilibrio e arieggia se necessario.
🌬️ Temperatura e ventilazione
- Aerare le serre e gli spazi chiusi per evitare un eccesso di calore e un'aria stagnante, condizioni che favoriscono le aleurode (mosche bianche) e le malattie fungine.
- Una buona circolazione dell'aria limita le spore di funghi e ostacola gli insetti volanti fragili.
- Nella coltivazione indoor, l'uso di ventilatori oscillanti consente di rinforzare i fusti mentre scoraggia gli insetti volanti dall'atterrare in modo duraturo.
🧹 Igiene e manutenzione
- Disinfettate regolarmente il vostro materiale di coltivazione (tutori, attrezzi da potatura, vasi riutilizzati) per evitare di trasmettere uova o germi patogeni da una pianta all'altra.
- All'interno, mettete le nuove piante o talee in quarantena per alcuni giorni per rilevare e trattare eventuali parassiti prima di introdurle nello spazio principale.
- Rimuovi frequentemente le foglie morte o malate, poiché spesso ospitano insetti e muffe.
- Evita di lasciare detriti vegetali a terra, nel giardino o nella serra.
🔍 Sorveglianza regolare
Ispeziona frequentemente:
- Il sopra e il sotto delle foglie 🍃
- Le nuove germogli 🌱
- I boccioli floreali 🌸
🔍 Sorveglianza regolare
Ispeziona frequentemente:
- Il sopra e il sotto delle foglie 🍃
- Le nuove germogli 🌱
- I boccioli floreali 🌸
Una rilevazione precoce dei primi parassiti (afidi, cocciniglie, uova di farfalle, ragnatele di acari) consente di agire rapidamente prima di un'esplosione demografica.
- Utilizza trappole adesive gialle o blu 🟡🔵 per rilevare precocemente gli aleurodidi, i tripidi, ecc.
- Eliminate manualmente già alle prime osservazioni: schiacciare alcuni afidi, rimuovere una bruchino o sciacquare una pianta infestata da tripidi, per evitare la loro riproduzione.
⚠️ Questa vigilanza è ancora più cruciale al chiuso, dove i parassiti non hanno predatori naturali spontanei!
🌿 II. Trattamenti naturali contro i parassiti

Nonostante tutte le precauzioni, può capitare che si verifichino infestazioni. Fortunatamente, esistono numerosi trattamenti biologici per combattere i parassiti mirati, senza inquinare né compromettere la salute delle vostre colture.
Presentiamo di seguito rimedi naturali comprovati – estratti vegetali (purin, infusi), soluzioni fai-da-te (sapone nero, oli) o ricorso a insetti ausiliari – con le rispettive efficacie, i parassiti mirati e le precauzioni d'uso.
🍃 Purine di ortica e di equiseto
I purin vegetali sono estratti fermentati di piante macerate, molto utilizzati nel giardinaggio biologico. Due grandi classici sono il purin di ortica e il purin di equiseto, dalle proprietà complementari:
🌿 Purina di ortica (Urtica dioica)
È una preparazione versatile, sia fertilizzante che insettifuga. Utilizzato in spruzzatura fogliare diluita, il purin d'ortica è un repellente naturale efficace contro gli afidi e gli acari. Rafforza anche le difese delle piante grazie alla sua ricchezza in minerali, rendendole meno sensibili alle malattie.
💡 Utilizzo preventivo :
- In primavera, spruzzare una diluizione (~10% di purin) sulle foglie per dissuadere gli afidi dall'attaccare.
💪 Utilizzo curativo:
- Spruzzare il purin di ortica diluito direttamente su una pianta infestata da afidi o ragnetti rossi.
- "Il suo odore e i suoi composti disturbano i parassiti e possono farli staccare o fuggire."
🐛 Predatori mirati:
- Afidi (tutte le specie)
- Acari e ragni rossi
- Aleurodes (efficacia moderata)
- Insetti a cuticola molle
⚠️ Precauzioni:
- Non applicare mai il purin puro (non diluito) sulle foglie: è molto concentrato e può bruciare la pianta.
- Evita i trattamenti in piena fioritura (il purin d'ortica molto azotato potrebbe disturbarla).
- Non trattare in pieno sole (rischio di fitotossicità).
- In interno, applicare con parsimonia (forte odore di fermentazione) e areare dopo il trattamento.
🌾 Purè di equiseto (Equisetum arvense)
"La coda di cavallo è ricca di silice e di alcaloidi. Il suo purin è soprattutto conosciuto come fungicida preventivo (contro la peronospora, l'oidio, la ruggine...), ma ha anche un'azione insettifuga interessante."
🦠 Utilizzo :
- Le sostanze alcaloidi aiutano a respingere o combattere alcuni insetti come la tignola della cipolla (minatrice), così come gli acari e i ragni rossi.
- Utilizzare in nebulizzazione fogliare diluita (~10–20%) su colture sensibili:
- Patate 🥔
- Pomodori 🍅
- Cespugli di rose 🌹
- Porri
- Alberi da frutto fragili 🍏
- Rinnovare ogni 2 settimane circa in periodo a rischio.
🐛 Predatori mirati:
- Acari (tetranichidi)
- Insetti specifici dell'orto (tignola del porro, forse altiche dei cavoli)
- Malattie crittogamiche (peronospora, ruggine, oidio...)
⚠️ Precauzioni:
- Rispettare le diluizioni raccomandate (~1 parte di purin per 5 parti d'acqua secondo le ricette).
- Agitare il composto prima dell'uso, poiché potrebbe decantare.
- Applicare preferibilmente la sera o in caso di tempo nuvoloso per massimizzare l'efficacia.
💡 Consiglio bonus :
La prugna può essere utilizzata anche in decozione (prelievo rapido per ebollizione), il che estrae silice e alcaloidi più rapidamente.
👉 Da utilizzare fresco – non conservabile a differenza del purin.
🧄 L'aglio: un repellente naturale temibile contro gli insetti dell'orto
L'aglio è un alleato prezioso in giardino! Grazie ai suoi composti solforati, l'aglio agisce come un repellente naturale contro numerosi parassiti, tra cui afidi, mosche bianche e alcuni coleotteri. Ecco due tecniche semplici ed efficaci per sfruttare le sue proprietà insettifughe.
🌿 Tecnica 1 : Infusione d'aglio per spruzzatura diretta
Questo metodo consente di proteggere le piante applicando un'infusione di aglio direttamente sulle loro foglie.
🔧 Materiale necessario :
- 5 o 6 spicchi d'aglio
- 1 litro d’acqua
- Uno spruzzatore
🧪 Fasi di preparazione:
- Sbucciate e schiacciate i spicchi d'aglio.
- Porta l'acqua a ebollizione, poi riduci a fuoco basso. Aggiungi l'aglio e lascia in infusione per 10-15 minuti.
- Lascia raffreddare, poi filtra per rimuovere i pezzi d'aglio.
- Versa l'infuso in un nebulizzatore.
- Spruzzare sulle foglie, fusti e zone colpite dagli insetti (compresi i lati inferiori delle foglie).
💡 Da rinnovare ogni 4-5 giorni in caso di infestazione persistente.
🌬️ Tecnica 2 : Barriera olfattiva a base di aglio, citronella e aceto
Questa versione agisce come una barriera preventiva diffondendo un odore sgradevole per gli insetti, senza trattare direttamente le piante.
🔧 Materiale necessario :
- 5 spicchi d'aglio
- 1 litro d’acqua
- 1 cucchiaio di olio essenziale di citronella
- 2 cucchiai di aceto bianco o di sidro
- Uno spruzzatore
🧪 Fasi di preparazione:
- Prepara un'infusione d'aglio come nella prima metodo.
- Una volta raffreddata, aggiungi l'olio di citronella e l'aceto.
- Mescola bene, poi versa in uno spruzzatore.
- Spruzzare attorno alle zone coltivate o all'ingresso delle serre, senza bagnare direttamente le piante.
💡 Ideale per proteggere le colture in modo preventivo, in particolare all'interno o in serra.
🧼 Spray al sapone nero
Il sapone nero è un rimedio della nonna sempre attuale per eliminare gli insetti nocivi. Si tratta di un sapone naturale (sapone morbido a base di oli vegetali e potassa) che si diluisce in acqua e si spruzza sulle piante infestate.
🔬 Azioni : Il sapone nero agisce per contatto diretto:
- Bagna e rimuove il sottile strato grasso protettivo degli insetti, provocandone l'essiccamento.
- Forma un film appiccicoso che ostruisce le loro vie respiratorie (spiracoli).
🪲 Efficace contro :
Aphidi, aleurodidi, cocciniglie, tripidi, acari, psille…
Questi insetti a corpo molle vengono rapidamente eliminati da un trattamento con sapone nero.
🌱 Utilizzo :
- Diluire il sapone nero liquido in acqua tiepida (~5 cucchiai per litro d'acqua, o seguire le istruzioni del prodotto).
- Una volta raffreddata, spruzza questa acqua saponosa sopra e sotto le foglie, mirando bene alle colonie di parassiti.
- Puoi anche impregnare un panno con questa soluzione e pulire manualmente le foglie colpite (utile contro le cocciniglie che aderiscono ai fusti).
💡 Da notare:
"Il sapone nero si utilizza sia all'interno (piante d'appartamento, serre) che in giardino. È biodegradabile e sicuro per l'utente, gli animali domestici e le piante - se utilizzato correttamente."
🎯 Ravagers mirati:
- Aphidi di ogni tipo
- Aleurodes (mosche bianche)
- Cocciniglie (comprese le cocciniglie farinose)
- Thrips (forme adulte e larvali)
- Acari (ragni rossi)
- Psillidi
❌ Limiti :
- Nessun effetto sugli insetti nascosti nei tessuti (es: minatrici)
- Inefficace sugli insetti a corazza dura (coleotteri adulti, farfalle adulte)
🔁 Efficienza e frequenza :
- Trattamento d'urto ma di breve durata, senza residui insetticidi
- Potrebbe richiedere più passaggi
- In caso di infestazione importante:
- Spruzzare per 2 o 3 giorni di seguito
- Poi 1 volta/settimana fino a scomparsa
- Sciacqua la pianta con acqua chiara tra due applicazioni (per rimuovere le parti morte e la melata appiccicosa)
⚠️ Precauzioni:
- "Testa sempre la soluzione su una piccola parte della pianta (alcune felci, orchidee, piante succulente sono sensibili)"
- Non applicare in pieno sole o con forte calore (effetto lente)
- Trattare a fine giornata
- All'interno, puoi sciacquare il fogliame alcune ore dopo per evitare depositi appiccicosi.
- Il sapone nero non risparmia gli insetti ausiliari se sono presenti durante la spruzzatura:
- Non trattare quando ci sono coccinelle 🐞 o altri alleati
- O isolate la pianta da trattare
🛢️ Oli naturali (olio di Neem e oli essenziali)
Gli oli vegetali insetticidi formano un'altra categoria di trattamenti biologici.
- La più conosciuta è l'olio di Neem, estratto dai semi del neem (Azadirachta indica), rinomato per il suo potere insetticida ad ampio spettro.
- Altri oli essenziali (OE) ottenuti per distillazione di piante aromatiche possono anche fungere da insetticida o insetticida naturale: menta, lavanda, geranio, agrumi 🍋, albero del tè, ecc. Spesso agiscono attraverso il loro odore potente o attraverso composti che disturbano i parassiti.
🌿 Olio di Neem
È un pesticida di origine vegetale utilizzato da oltre un secolo per proteggere le colture.
🧪 Principio attivo :
- L'azadiractina che contiene disturba la crescita e la riproduzione di molti insetti.
🎯 Efficace contro :
- Afidi
- Aleurodi
- Tripidi
- Acari della polvere
- Bruchi
- Cicadelle
(E altri parassiti dell'orto)
Agisce anche come:
- Anti-feedante
- Interferente endocrino
- Con in più un'azione antifungina moderata
🌱 Utilizzo :
- Mescola alcuni millilitri di olio di Neem con acqua tiepida
- Aggiungi un po' di sapone nero o di Marsiglia per emulsionare
- Spruzzare sulle foglie, sopra e sotto le foglie
- Trattare la sera preferibilmente
- Ripetere ogni 7-10 giorni se necessario (effetto progressivo)
⚠️ Precauzioni:
- Agitare bene il composto prima dell'uso, poiché l'olio si separa rapidamente.
- Non sovradosare: una concentrazione dallo 0,5 al 2 % è sufficiente.
- Non applicare alla luce diretta del sole
- Sebbene considerata sicura per i mammiferi, si raccomanda di:
- Lavare le verdure trattate prima del consumo
- Indossare guanti durante la preparazione
🌼 Oli essenziali (OE)
Molti ESSI possiedono proprietà insetto-repellenti o insetticide grazie al loro principi attivi volatili. Ecco alcuni esempi :
-
🌿 Olio essenziale di Menta piperita
Insetticida e repellente riconosciuto contro i afidi e altri insetti dell'orto.
Figlio forte odore di mentolo perturba gli afidi e può persino limitare la loro installazione sulle piante vicine. -
🍊 Olio essenziale di Arancia dolce
Molto efficace per respingere i aleurodidi (mosche bianche) e il ragni rossi, grazie al limonene che contiene. -
💜 Olio essenziale di Lavanda (o Lavandino)
Tradizionalmente utilizzata per allontanare gli afidi e le formiche, in particolare intorno alle rose. -
🌺 Olio di Geranio rosato
Contiene geraniolo un tu citronellolo, composti efficaci contro le cocciniglie e gli afidi.
È un insetticida naturale che può uccidi questi parassiti per ingestione e inalazione dei suoi composti volatili. -
🌳 Olio di Tea Tree (Albero del tè)
Soprattutto antimicotico, figlio odore di canfora può anche dispiacere agli insetti e disinfettare le piante colpite di cocciniglie o di funghi.
🧴 Utilizzo degli oli essenziali
⚗️ Importante : Non utilizzare mai gli OE puri, possono bruciare le piante.
🧪 Ricetta base:
- Diluire 5 a 10 gocce dell'OE scelta (o di un mix di più OE complementari) in 1 litro d'acqua
- Aggiungi da 1 a 2 gocce di sapone nero o di detersivo per piatti come emulsionante.
- Agitare bene
- Spruzzare sulle piante attaccate, mirando ai focolai (afidi, cocciniglie…)
🕐 Momento ideale :
- Poiché gli HE sono molto volatili, è preferibile trattare la sera o presto al mattino.
- Rinnova 3 giorni dopo, poi ogni settimana finché necessario
⚠️ Precauzioni:
- Indossate guanti e evitate di respirare direttamente la miscela.
- Gli HE possono essere irritanti per la pelle o le vie respiratorie.
- Non trattare in presenza di api 🐝 (alcuni oli essenziali come la menta possono anche allontanarle)
- Evita l'uso prolungato di un stesso OE per non stressare la pianta.
- Controlla sempre che l'olio essenziale scelto non sia fitotossico per la tua specie di pianta.
👉 Fai un test preliminare su alcuni fogli
🧪 Decotti e macerazioni di piante
(Pomodoro, rabarbaro, tanaceto…)
Oltre all'aglio (già trattato nell'articolo), molte piante del giardino possono essere utilizzate per preparare insetticidi fatti in casa. Queste decotti, infusi o macerati permettono di mirare a parassiti specifici con risorse naturali locali. Ecco tre ricette efficaci:
🍅 Foglie di pomodoro
I fusti e le foglie di pomodoro contengono tomatina, un alcaloide con proprietà insetticide.
💧 Preparazioni possibili:
- Purin di pomodoro (macerazione fermentata dei golosi)
- Decotto di foglie di pomodoro
🎯 Efficienza :
- Repellente e insetticida naturale
- Permette di liberarsi di alcuni parassiti:
- Piero del cavolo (farfalla e bruchi) 🦋
- Altises (piccoli coleotteri saltatori) 🪲
- Falena del porro
- Mosca della carota 🥕
- E agisce per contatto sugli afidi
🛠️ Utilizzo :
- Far bollire 500 g di foglie di pomodoro in 5 L d'acqua
- Lasciare in infusione raffreddando
- Filtro
- Spruzzare la decozione fredda e pura sulle piante infestate (es: colonie di afidi)
✨ Consiglio :
Si può aggiungere un cucchiaio di sapone nero e un po' di alcol al 70° per migliorare l'adesione e rinforzare l'efficacia.
⚠️ Precauzione:
Il pomodoro fa parte delle Solanacee e contiene alcaloidi potenzialmente tossici:
- Indossate guanti durante la preparazione
- Evita di consumare vegetali trattati senza un lavaggio preliminare.
🍃 Foglie di rabarbaro
Le grandi foglie di rabarbaro, non commestibili per l'uomo (tossiche a causa dell'acido ossalico), possono diventare un temibile insetticida naturale.
Un purè di rabarbaro (o una macerazione di 24 ore seguita da una decozione) si utilizza in spruzzatura non diluita come insetto repellente all'arrivo dei primi parassiti.
🎯 Obiettivo :
- Afidi (nero delle fave, verde delle rose, ecc.)
- Mosche parassite (carota, cipolla)
- Falena del porro
- Lumache 🐌
✅ Utilizzo :
- Fare macerare ~500 g di foglie tritate in 5 L d'acqua per 24h
- Portare a ebollizione 20–30 min
- Lasciare raffreddare, filtrare
- Spruzzare direttamente sulle piante attaccate (es: rose infestate)
⚠️ Precauzioni:
- Indossare guanti (non strofinarsi gli occhi durante la preparazione)
- Non annaffiate il suolo commestibile con questa preparazione (l'acido ossalico può disturbare la vita microbica del suolo)
- Non conservate troppo a lungo: il purin è più efficace fresco.
🌼 Tanaceto (Tanacetum vulgare)
La tanaceto è una pianta selvatica con fiori gialli, conosciuta per le sue proprietà repellenti.
Contiene thuyoni e altri composti aromatici potenti, rilasciati in infusione o purin.
🐜 Efficace contro :
- Formiche
- Afidi
- Mosche (carota, cipolla)
- Prezzi elevati
- Aleurodi
- Acari della polvere
- E altro ancora...
🌱 Consiglio :
Disperdere la tanaceto tagliato tra le file di ortaggi aiuta a disturbare il riconoscimento degli insetti.
💧 Insetticida d'azione :
Un'infusione concentrata di tanaceto può inibire la deposizione e bloccare lo sviluppo larvale di alcuni parassiti:
- Doryfori 🪲 (coleotteri delle patate)
- Carpocapsa (vermi dei frutti)
- Cavolo Bianco 🦋
✅ Utilizzo :
- Fare infondere 300 g di tanaceto fresco (foglie + fiori) in 1 L di acqua bollente per 24 ore.
- O lasciare fermentare 1 settimana in purè
- Spruzzare diluito al 10–20 % sulle piante
- Si possono anche posizionare mazzi di tanaceto ai piedi degli alberi da frutto 🍏 per proteggerli durante i periodi di volo dei parassiti.
⚠️ Precauzioni:
- La tanaceto può essere irritante al tatto ➤ indossare guanti durante la raccolta
- Il suo effetto è soprattutto repellente, complementare ad altri metodi (es: trappole o piante-trappola)
🐞 Insetti ausiliari (alleati biocontrollori)
Una coccinella che sta divorando degli afidi è un'alleata naturale preziosa contro le infestazioni!
🌿 Piuttosto che uccidere direttamente i parassiti, un approccio ecologico consiste nell'introdurre i loro nemici naturali affinché facciano il lavoro al posto vostro. Questi organismi sono chiamati insetti ausiliari o ausiliari delle colture.
- All'esterno: favorisci la loro presenza naturale con aree fiorite, siepi, hotel per insetti, angoli selvatici.
- In interno / serra: si possono acquistare e introdurre ausiliari specifici sulle piante infestate.
🐞 Coccinelle (e le loro larve)
Le coccinelle sono grandi divoratrici di afidi.
La coccinella a 7 punti è ben conosciuta: un solo individuo adulto o larvale può consumare fino a 100 afidi al giorno.
A volte attaccano anche altri piccoli insetti come le cocciniglie o i psille.
✅ Utilizzo :
- Nel giardino, attirali naturalmente con fiori melliferi 🌸
- Evita i pesticidi
- In caso di invasione, si possono acquistare larve e depositarle sulle piante invase – si metteranno immediatamente al lavoro!
⚠️ Precauzioni:
- Rilasciateli la sera o presto al mattino
- Umidifica leggermente le piante prima ➤ berranno e rimarranno più volentieri
- In interno, una volta adulte, le coccinelle possono cercare di uscire ➤ utilizzatele soprattutto in serra chiusa
🌿 Chrysopes (Chrysoperla carnea, “damigella dagli occhi d'oro”)
Le larve di crisope sono predatori voraci, capaci di mangiare:
- 50 afidi al giorno
- Ma anche tripidi, piccole bruchi, aleurodidi…
👉 Li chiamano “leoni degli afidi”.
✅ Utilizzo :
- Si possono acquistare uova o larve
- Depositarli nelle zone infestate (giardino o serra)
- "Gli adulti diventano dei bei insetti verdi e si nutrono di polline (inoffensivi)"
⚠️ Precauzioni:
- Le crisopidi sono notturni ➤ non sorprendetevi di non vederli di giorno
- Non applicare né sapone nero né olio nelle zone in cui le hai allentate, pena la loro morte.
🕷️ Acari predatori – Specialisti delle ragni rossi e tripidi
Si tratta di minuscoli acari carnivori (es: Phytoseiulus persimilis, Amblyseius swirskii) che si nutrono di altri acari o di insetti.
Sono i nemici naturali dei tetranychidi (ragni rossi) e attaccano anche i tripidi.
✅ Utilizzo :
- Si introducono soprattutto in serra o in coltivazione indoor.
- Si acquistano sacchetti o tubi contenenti questi acari vivi.
- Li disperdono sulle piante infestate, dove cercano attivamente le colonie nocive da divorare.
- Alcuni come A. swirskii possono essere utilizzati in prevenzione contro i tripidi e gli aleurodidi.
⚠️ Precauzione:
- Questi acari amano una certa umidità.
➤ Se l'aria è troppo secca (< 50%), nebulizza un po' il fogliame - Evita i trattamenti con zolfo o oli, che sono nocivi per loro.
🛡️ Insetti predatori – Contro tripidi, mosche bianche, bruchi
Piccole cimici carnivore come Orius laevigatus (il "triplo pirata") o Macrolophus sono utilizzate nelle coltivazioni in serra per regolare:
- I tripidi
- Gli aleurodidi (mosche bianche)
- I bruchi
- E a volte anche gli acari
🔬 Esse pungono e svuotano le loro prede 🧪
✅ Utilizzo :
- Spesso utilizzate dai professionisti del settore orticolo, ma anche adatte al giardiniere amatoriale in serra.
- Introducili non appena vengono individuati i primi tripidi.
- Orius è anche efficace sulle piante d'interno
⚠️ Precauzione:
- Questi insetti possono volare
➤ All'esterno, potrebbero andare via
➤ In serra, rimangono nell'ecosistema chiuso
🪱 Nematodi entomopatogeni – Intrappolano i parassiti del suolo
Non sono insetti, ma vermi microscopici utili (genere Steinernema o Heterorhabditis) che parassitano le larve di insetti nel suolo.
🎯 Obiettivi principali :
- Verso grigi (larve di nottua, bruchi nella terra)
- Larve di mosche del terriccio (sciaridi)
- Stadi pupali di thrips caduti a terra
- Versi bianchi su prato
- Verso il suolo nell'orto
✅ Utilizzo :
- Acquistare un sacchetto di nematodi vivi (in polvere da diluire)
- Annaffiare il terreno infestato con questa soluzione
- I nematodi penetrano nelle larve di insetti e le eliminano.
⚠️ Precauzioni:
- Rispettare le condizioni di temperatura e umidità (in generale :
➤ sole > 12°C,
➤ trattamento a fine giornata,
➤ zona umida) - I nematodi sono innocui per l'ambiente, tranne che per gli insetti mirati.
🐝 Altri alleati naturali utili
Altri ausiliari meritano di essere citati:
- Syrphes 🪰 : le loro larve mangiano gli afidi
-
Vespe parassitoidi 🐝 :
- Encarsia formosa contro gli aleurodidi in serra
- Trichogrammi contro le uova di farfalle nocive
- Uccelli insettivori 🐦 : adorano le bruchi nei giardini
⚠️ Precauzioni generali con gli ausiliari
Se introduci insetti utili, ecco alcune raccomandazioni per non compromettere la loro efficacia:
🚫 Evita i trattamenti insetticidi, anche biologici (sapone nero, oli…), subito dopo l’introduzione ➤ questo potrebbe uccidere i tuoi alleati.
✔️ Applica questi trattamenti prima del loro arrivo, poi lasciali agire naturalmente.
💧 Fornisci un habitat accogliente:
- Lascia qualche afide su una pianta isolata per nutrire le coccinelle.
- Mantieni una buona umidità per gli acari predatori
- Piantate fiori ricchi di nettare e polline 🌼 per nutrire gli adulti di molti ausiliari (coccinelle, crisopidi, sirfidi…)
🌿 Risultato: i vostri ausiliari si stabiliranno in modo duraturo e prevengono il ritorno dei parassiti in modo naturale ed efficace.
🐛 Tabella riassuntiva: Parassiti comuni e soluzioni naturali (Prevenzione – Trattamenti – Ausiliari)
Parassita |
Prevenzione 🌱 |
Trattamento naturale 🧴 |
Insetti ausiliari 🐞 |
Note / Suggerimenti 💡 |
Afidi |
- Piante compagne (aglio, menta, cipolla, erba cipollina, nasturzio come pianta-trappola) |
- Letame di ortica |
- Coccinelle (larve e adulti) |
"Elimina manualmente le colonie all'inizio. Controlla la parte inferiore delle foglie." 🌿 |
Aleurodi |
- Basilico, garofani d'India |
- Sapone nero |
- Bella Encarsia (vespa parassita) |
Preferiscono i climi caldi e secchi. Amano le piante stressate. |
Tripidi |
- Trappole adesive blu |
- Olio di Neem |
- Orius dal becco liscio |
Molto piccoli, difficili da individuare. Attaccano i germogli. |
Ragni rossi |
- Aumentare l'umidità |
- Letame di equiseto |
- Phytoseiulus persimilis |
Molto sensibili all'umidità. Non trattare alla luce diretta del sole. ☀️. |
Bruchi |
- Fodere di protezione |
- Raccolta manuale |
- Tricogrammi (parassiti delle uova) |
Ispezionare bene la parte inferiore delle foglie. Riconoscere le uova e le giovani bruchi. 🥬 |
Insetti in scala |
- Ispezione regolare |
- Sapone nero caldo |
- Cryptolaemus montrouzieri (coccinella carnivora) |
All'interno, sono molto tenaci. Pulire le foglie appiccicose. |
Formiche |
- Rimuovere gli afidi (la loro fonte di melata) |
- Succo di limone |
— |
Non sono parassiti diretti, ma allevano gli afidi! 👀 |
Moscerini dei funghi |
- Substrato ben drenato |
- Nematodi (Steinernema feltiae) |
- Nematodi entomopatogeni |
Spesso in indoor. Si sviluppano se il substrato è troppo umido. 🪴 |
Commenta
Questo sito è protetto da hCaptcha e applica le Norme sulla privacy e i Termini di servizio di hCaptcha.