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Articolo: Come fare l'estrazione di BHO, Wax e a pressione

Come fare l'estrazione di BHO, Wax e a pressione

Guida all'estrazione BHO, Wax e Rosin

Riepilogo

🌬️ BHO (Butane Hash Oil) – Si tratta di un concentrato ottenuto utilizzando butano per estrarre i composti resiniferi della pianta. Si ottiene un olio molto potente che può avere diverse texture, da un olio viscoso di tipo "miele" 🍯 fino a un estratto solido e fragile chiamato shatter.

⚠️ Il BHO richiede una buona purificazione per eliminare ogni residuo di butano prima del consumo.

💡 Esiste tuttavia un'alternativa più sana e rispettosa del gusto: il D.M.E (dimetiletere). Questo solvente organico, utilizzato in prodotti come **MZ12X** o **Dexso**, consente un'estrazione efficace pur essendo più puro e meno nocivo del butano 🚫🧪. Il D.M.E non lascia residui chimici se ben purgato, e permette di ottenere un olio dal gusto più naturale e più fedele agli aromi della pianta 🌿👌.

🧈 Cera (cire) – La wax è un tipo di concentrato che si presenta sotto forma di cera appiccicosa e opaca. La sua consistenza è morbida, leggermente granulosa, e rimane solida quando raffreddata ❄️.

La wax è generalmente ottenuta attraverso un processo di estrazione simile al BHO, ma con un ulteriore passaggio di trattamento (purga prolungata o agitazione) per provocare la cristallizzazione dell'olio in una consistenza cerosa.

🔥 Rosin (resina pressata) – Il rosin è un concentrato ottenuto senza solventi, solo tramite calore e pressione. Ad esempio, si pressano fiori essiccati tra piastre riscaldate (come un ferro da stiro) per estrarre una resina pura 🌿.

Il risultato assomiglia a una resina appiccicosa, che può essere più o meno solida. La resina “rosin” è molto popolare perché la sua produzione è semplice, sicura (nessun rischio di esplosione legato a un gas) ✅ e il prodotto finale è privo di solventi.

📝 (Nota: in tutto questo guida, parleremo di « fiori » o di materia vegetale evitando un vocabolario troppo tecnico per rimanere accessibili ai principianti.)

🔧 Materiale e attrezzature necessarie

Ogni metodo di estrazione richiede un materiale specifico. Ecco l'elenco delle attrezzature necessarie per ogni tipo di estrazione:

🌬️ Per l'estrazione BHO (Butane Hash Oil) :

  • 🌿 Materia prima – Circa 20 a 30 grammi di fiori secchi, ben curati e ricchi di resina (più alta è la qualità, migliore sarà il concentrato ottenuto).
  • 🧪 Solvente butano – Bottiglie di gas butano ultra puro (senza impurità). Prevedere un volume sufficiente, ad esempio ~400 ml di butano per 30 g di fiori per un'estrazione ottimale.
  • 🔩 Tubo di estrazione – Tubo cilindrico in acciaio inossidabile o in vetro borosilicato, progettato per le estrazioni BHO. Questo tubo deve poter essere chiuso da un lato e dotato di un filtro dall'altro lato. Un filtro in carta non sbiancata o una rete fine è utilizzato per trattenere i detriti vegetali.
  • 🥣 Recipiente raccoglitore – Piatto in vetro resistente al calore (tipo Pyrex) per raccogliere l'olio. Idealmente, rivestilo con carta da forno antiaderente (carta pergamena o foglio PTFE) per facilitare la raccolta dell'olio.
  • ♨️ Bagno-maria – Un grande contenitore (pentola o padella) per mettere acqua calda, che funge da bagno-maria per aiutare a far evaporare il butano dalla miscela dopo l'estrazione. Un fornello o una piastra riscaldante è utile per mantenere l'acqua calda (ma non bollente).
  • 🔪 Strumenti di recupero – Una spatola metallica o una lama (tipo rasoio) per raschiare l'olio, e eventualmente un tappetino in silicone per maneggiarlo durante la purga finale.
  • 🛡️ Equipaggiamento di protezione – Guanti isolanti (il tubo diventerà molto freddo), occhiali protettivi e maschera filtrante. È inoltre consigliato avere un estintore a portata di mano per precauzione.

🌕 Per l'estrazione della Wax (cera) :

🧈 Stessi attrezzi del BHO – La wax si ottiene tramite un'estrazione con solvente simile. È quindi necessario lo stesso materiale di base del BHO: fiori resinosi, gas butano puro, tubo di estrazione, piatto in Pyrex, bagnomaria, ecc.

🧪 Superficie di purga – Prevedere una ciotola di vetro o un piatto dove l'olio possa riposare per lunghe ore. La wax richiede una purga più lunga per formarsi. Una carta da forno può essere utile anche qui.

🥄 Strumento di agitazione (opzionale) – Alcuni processi di wax implicano di montare (whipper) l'olio durante la purificazione per aiutare a formare una consistenza cremosa. Una piccola spatola o un dabber in metallo può essere utilizzata per mescolare delicatamente l'estratto riscaldato.

ℹ️ (In sintesi, se puoi realizzare BHO, hai tutto ciò che ti serve per la wax. La differenza si farà soprattutto nel modo di purificare l'estratto.)

🔥 Per l'estrazione Rosin (resina pressata) :

  • 🌿 Materia prima – Fiori ben secchi (o eventualmente hashish secco o kief). Anche in questo caso, la qualità della pianta influisce direttamente sulla qualità e sul rendimento della resina.
  • 🧲 Pressa riscaldante – Una pressa per rosin dedicata, composta da due piastre metalliche riscaldanti tra le quali andremo a schiacciare il materiale. In mancanza, un semplice ferro da stiro (lisciacapelli) può andare bene per piccole quantità. Assicurati che abbia un'impostazione di temperatura.
  • 📄 Carta da forno – Fogli di carta da forno resistenti al calore, per avvolgere i fiori durante la pressione e raccogliere la resina che fuoriesce.

🧰 Accessori vari – Una spatola o un dabber per recuperare il rosin dopo la pressatura. Guanti termici per maneggiare la pressa calda in tutta sicurezza 🧤. Se stai pressando kif o hashish, possono essere utilizzati piccoli sacchetti filtranti in nylon (chiamati bags à rosin) per contenere la polvere e prevenire che detriti contaminino la resina estratta 🛑.

⚗️ Estrazione di BHO: metodo passo dopo passo

L'estrazione di BHO è un processo delicato che deve essere eseguito con metodo e prudenza. Ecco i passaggi dettagliati:

🔹 Fase 1: Preparazione del materiale – Sminuzzate grossolanamente i fiori secchi resinosi (non è necessario ridurli in polvere fine). Riempite il tubo di estrazione con questo materiale sbriciolato. Compattate leggermente ma senza comprimere troppo, in modo da permettere al solvente di circolare uniformemente. Fissate un filtro (filtro di carta o filtro metallico) all'estremità di uscita del tubo per trattenere le particelle vegetali. Una volta che il tubo è riempito e tappato, mettetelo nel congelatore ❄️ per almeno alcune ore (idealmente 24 h). Potete anche mettere la bottiglia di butano nel congelatore contemporaneamente – congelare tutto migliora l'efficacia dell'estrazione rendendo il butano liquido più freddo e più adatto a solubilizzare la resina.

🔹 Fase 2: Estrazione con butano – Assicurati di essere all'aperto 🌬️ o in un luogo molto ben ventilato per questa fase (mai al chiuso! 🚫🏠). Indossa i guanti e gli occhiali 🧤🕶️. Posiziona il piatto in Pyrex sotto l'estremità di uscita del tubo (dove si trova il filtro), tenendolo a pochi centimetri sotto. Inserisci l'ugello della bombola di butano nell'orificio superiore del tubo di estrazione. Premi per liberare il gas: il butano liquido attraversa il tubo e lava la materia vegetale portando con sé gli oli resinosi. Un mix liquido di butano e olio scorre quindi dal filtro e goccia nel piatto. Il tubo diventerà molto freddo 🧊 (il ghiaccio può formarsi sulla sua superficie), maneggialo con un panno o guanti spessi per evitare scottature da freddo.

🧯 Svuota completamente la cartuccia di butano ad ogni passaggio, senza interrompere il flusso.

💬 Nota : A seconda della quantità di pianta, potrebbe essere necessario utilizzare più bombole di gas per estrarre tutto.

🔹 Fase 3 : Prima purga (evaporazione del butano) – Una volta che non esce più alcuna goccia dal tubo, rimuovete con cautela quest'ultimo e lasciate il piatto in Pyrex all'esterno 🌬️. A questo punto, il mix liquido di butano + olio nel piatto inizia a evaporare da solo. La maggior parte del butano si eliminerà naturalmente in pochi minuti ⏳. ❌ Non avvicinatevi con una fiamma o una sigaretta durante questa fase!

🔥 Puoi accelerare l'evaporazione iniziale posizionando il piatto a bagnomaria: metti il piatto di vetro sopra un recipiente d'acqua tiepida (massimo 40 °C). L'acqua calda sotto il piatto riscalderà leggermente l'estratto e aiuterà il butano a evaporare più rapidamente.

⚠️ Assicurati che il fondo del piatto in Pyrex non tocchi direttamente l'acqua bollente (rischio di rottura) e che nessuna goccia d'acqua cada nell'olio. Vedrai il liquido frizzare: sono le bolle di gas butano che si liberano 💨.

✅ Quando rimane solo uno strato sottile di olio appiccicoso nella padella e l'attività delle bolle rallenta, la maggior parte del butano è svanita.

🔹 Fase 4: Seconda purificazione (raffinazione dell'olio) – Anche dopo l'evaporazione all'aria aperta, l'estratto contiene ancora butano residuo che deve essere assolutamente eliminato prima dell'uso.

🧽 A questo punto, l'olio è denso e stabile, quindi si procede a un'accurata purga. Idealmente, posiziona l'olio (sul suo foglio di carta da forno o trasferito su un tappetino in silicone) in una campana a vuoto posizionata su un piano riscaldante a bassa temperatura (30–40 °C) 🕳️🔊. Applicando il vuoto, il butano residuo fuoriesce sotto forma di bolle fino a scomparire completamente.

💡 Se non hai una pompa a vuoto, utilizza almeno una piastra riscaldante impostata a ~40 °C: mantieni l'olio a questa temperatura per un certo periodo (a volte diverse ore) per finire di purgare i gas. In questo caso, mescola delicatamente l'olio di tanto in tanto e osserva l'apparizione di bolle che scoppiano 💥.

☀️❌ Importante : Lavora al riparo dalla luce diretta per preservare gli aromi, poiché i terpeni sono sensibili al calore e ai raggi UV.

🔹 Fase 5: Recupero e stoccaggio – Quando non appaiono più bolle e l'olio non emana più odore di solvente, il tuo BHO è purgato e pronto ✅. Lascia raffreddare, poi, con l'aiuto di una spatola metallica, recupera l'olio (che può essere viscoso o solido a seconda della sua consistenza finale).

🧴 Conserva il concentrato ottenuto in un piccolo barattolo di vetro ermetico. Tienilo in un luogo fresco, al riparo dalla luce e dall'umidità, per evitare la sua degradazione o l'evaporazione dei terpeni 🌡️💨. Ad esempio, conservalo in frigorifero in un contenitore ben chiuso.

💡 Consiglio di stoccaggio : non lasciare il BHO a più di 60 °C, altrimenti rischi di vederlo liquefarsi o perdere qualità 🔥.

⚠️ Precauzioni di sicurezza per il BHO

❗ Esegui sempre l'estrazione all'esterno o in condizioni di ventilazione estrema. Il butano è un gas pesante altamente infiammabile: anche la minima scintilla può causare un'esplosione violenta 💥.

🚫 Allontanare qualsiasi fiamma o fonte di scintille: non fumare durante la manipolazione, chiudere il gas pilota di un eventuale fornello, neutralizzare gli interruttori elettrici (un semplice clic può essere sufficiente a infiammare il gas). Spegnere il telefono cellulare 📱 e i dispositivi elettronici 🔌 per evitare scintille o cariche statiche ⚡.

🧤 Indossa abiti di cotone (evita i sintetici che generano elettricità statica) e dotati di guanti isolanti, occhiali 🥽 e una maschera che copra naso e bocca 😷.

👥 Non lavorare mai da solo : in caso di problema, è fondamentale che un'altra persona possa aiutare o chiamare i soccorsi 🚑.

🧰 Prepara in anticipo tutto il materiale necessario per non dover improvvisare lungo il cammino. Una volta iniziata l'estrazione, devi poter concentrarti sulla manipolazione in tutta sicurezza 🧠.

❗ Infine, tenete a mente che i solventi utilizzati (butano, ecc.) e il liquido estratto non devono mai essere inalati o consumati così com'è. Non "testate" il prodotto finché non è perfettamente purgato ❌🫁.

🧈 Estrazione di Wax: metodo passo dopo passo

L'estrazione di wax è in realtà una variazione del BHO descritta sopra. Si inizia estraendo un olio con butano, poi lo si trasforma in cera opaca tramite un trattamento appropriato. Ecco i passaggi specifici per ottenere wax:

🧪 Esempio di concentrato di tipo "Wax": la sua consistenza cerosa è opaca, friabile e appiccicosa.

🔹 Fase 1 : Estrazione iniziale – Esegui un'estrazione BHO come nella sezione precedente (Fasi 1 a 3). Dovresti ottenere un estratto oleoso di colore dorato nel tuo piatto in Pyrex dopo l'evaporazione iniziale del butano. A questo punto, interrompi il processo di purga prima del vuoto o del lungo riscaldamento: sfrutteremo il fatto che rimane un po' di solvente nell'olio.
⚠️ Importante : anche se non si purga completamente subito, rispettare tutte le istruzioni di sicurezza del BHO. Lavorare sempre all'esterno e senza fiamme, poiché l'olio contiene ancora butano.

🔹 Fase 2 : Purga lenta per formare la wax – Per ottenere la wax, il trucco è lasciare che l'olio si stabilizzi e cristallizzi lentamente. Esistono due tecniche, puoi anche combinarle :

🌀 Metodo «riposo» (cristallizzazione naturale) : Lasciare il piatto contenente l'olio in un luogo ben ventilato, a temperatura ambiente, per circa 24 ore. Il restante butano evaporerà molto gradualmente.
Poi, posiziona il piatto in un luogo temperato e buio e aspetta ancora 24 ore senza toccarlo. Durante questo periodo, l'estratto cambierà gradualmente consistenza: si addensa, diventa opaco e possono formarsi piccoli cristalli. È questa cristallizzazione naturale in due giorni che darà la consistenza cerosa caratteristica della wax.

🌀 Metodo « whip » (montatura) : Questa variante consiste nell'agitare l'olio tiepido per incorporare aria e favorire la formazione di una consistenza montata. Dopo l'evaporazione iniziale del butano, quando l'olio è ancora leggermente caldo a bagnomaria, prendi un dabber o una piccola spatola di metallo e mescola energicamente l'estratto. Montalo fino a quando non diventa opaco e assomiglia a caramello morbido. Poi, lascialo riposare per alcune ore affinché finisca di indurirsi. Questo metodo può accelerare l'ottenimento di una wax tipo « crumble » o « budder ». Fai attenzione a non surriscaldare durante l'operazione (circa 40 °C max) per non degradare gli aromi.

🔹 Fase 3 : Raccolta della Wax – Una volta che l'estratto è stato trasformato in cera (sia tramite riposo prolungato che tramite montatura), dovresti avere una sostanza opaca, gialla ambra, con una consistenza morbida o friabile. È tempo di raccoglierla: con una spatola metallica, raschia la wax formata sulla carta o sul fondo del piatto.
Raccoglila e conservala in un piccolo barattolo di vetro ermetico, preferibilmente pressandola un po' per eliminare le sacche d'aria.

🔹 Fase 4: Conservazione – Proprio come il BHO, conserva la wax ottenuta al riparo dal calore, dall'umidità e dalla luce ☀️💧. Utilizza un contenitore ben chiuso per evitare l'ossidazione e l'essiccamento. La wax tende a "seccarsi" se esposta all'aria, il che può renderla più fragile e meno aromatica nel tempo.
📦 Se conservata correttamente, manterrà la sua potenza e i suoi sapori più a lungo.

🛡️ Sicurezza per la Wax

💧 Estrazione di Rosin (resina pressata): metodo passo dopo passo

L'estrazione di rosin è la più semplice e la più sicura, ideale per un principiante. Non richiede alcun solvente chimico: il calore e la pressione sono sufficienti per far fuoriuscire la resina dai fiori.

📸 Estrazione di resina per pressione (Rosin) : sotto l'effetto del calore e della pressione di una pressa, la resina si scioglie e fuoriesce dalla materia vegetale.

🔹 Fase 1: Preparazione dei fiori – Prendi i tuoi fiori ben secchi. Se sono troppo secchi (friabili), può essere utile reidratali leggermente (ad esempio, conservandoli per 1 giorno con un piccolo pezzo di foglia umida o un terpene shield in un barattolo chiuso) per raggiungere circa il 60% di umidità.
I fiori leggermente umidi offrono spesso un rendimento migliore in rosin. Sgranate le teste in piccoli pezzi per facilitare l'estrazione, oppure formate un piccolo pacchetto omogeneo.
🧃 Facoltativo: avvolgi il materiale in un sacchetto filtrante speciale rosin (soprattutto se stai pressando kif o hashish, questo evita le impurità vegetali nel prodotto finito).
Posiziona il fiore o il sacchetto al centro di un foglio di carta da forno, che pieghi a metà come un panino 🥪.

🔹 Fase 2: Impostazioni della pressa – Preriscalda la tua pressa alla temperatura desiderata. In generale, un intervallo di 90 a 110 °C è adatto per pressare i fiori.
🌡️ Plus la temperatura è bassa, migliore sarà la qualità del prodotto (ricco di aromi, di colore chiaro) ma il rendimento sarà un po' più basso. Al contrario, una temperatura più alta produrrà più olio, ma a scapito dei terpeni e del colore che sarà più scuro.

🌡️ Per iniziare, punta a circa 100 °C e regola in base ai risultati. Se usi una piastra per capelli, impostala su medio (spesso ~150 °C sugli apparecchi di consumo, poiché non hanno un'impostazione fine) – sappi che è un po' caldo, quindi premi meno a lungo in questo caso.

🔹 Fase 3 : Pressatura della resina – Posiziona la carta contenente il fiore tra le piastre della pressa preriscaldata. Esercita una forte pressione in modo progressivo.
Se si tratta di una pressa manuale, premi sempre più forte durante i primi secondi. Con un ferro da stiro, premi con tutto il tuo peso o usa una morsa per comprimere. Mantieni la pressione per circa 20-30 secondi.
🎧 Potreste sentire un leggero fruscio: sono i tricomi che si sciolgono e la resina che scorre. Dovreste vedere apparire un liquido dorato che si diffonde intorno al pacchetto di fiori, tra le foglie di carta.

🔹 Fase 4: Raccolta del rosin – Rilasciare la pressa e rimuovere delicatamente la carta. ⚠️ Attenzione a non scottarsi, le piastre e la carta sono calde.
Apri la carta da forno: all'interno, la materia vegetale schiacciata avrà rilasciato un olio appiccicoso. Con la spatola/dabber, recupera rapidamente la resina ancora calda raschiandola sulla carta.
"Si attacca in filamenti allo strumento, che depositerete in un piccolo contenitore di vetro. Se una parte della resina si è indurita sulla carta raffreddandosi, potete riscaldarla leggermente di nuovo (con il ferro da stiro a distanza, o posando la carta per alcuni secondi sulla piastra calda spenta) per ammorbidirla e staccarla più facilmente."

🔹 Fase 5 : Ri-pressatura e stoccaggio – Puoi ripiegare il fiore pressato e ripassarlo una seconda volta per estrarre un ultimo po' di succo, anche se questa seconda pressatura produce un rosin di qualità inferiore (più scuro, meno saporito).
Una volta completata l'estrazione, metti il rosin raccolto in un piccolo barattolo di vetro opaco, se possibile. Come gli altri concentrati, conservalo in un luogo fresco al riparo dall'aria per preservarne gli aromi 🍯❄️.

🛡️ Precauzioni di sicurezza per Rosin

🔥 Rischio di ustione – Le piastre possono raggiungere oltre 100 °C. Indossare guanti termici e prestare attenzione quando si maneggiano la carta o le piastre calde. Non toccare la resina appena estratta a mani nude: può aderire alla pelle e causare un'ustione.

Rischio di schiacciamento – Una pressa esercita una forte pressione. Tieni le dita a distanza durante la pressatura per evitare di rimanere incastrati o di schiacciarti accidentalmente. Se utilizzi un sistema di fortuna (ad esempio, una piastra per capelli stretta con un morsetto), assicurati che tutto sia stabile e che nessun oggetto possa essere proiettato dalla pressione.

💨 Ventilazione – Anche senza solventi, riscaldare materiali organici può rilasciare vapori odorosi. Si consiglia di lavorare in un luogo ben ventilato, anche solo per il vostro comfort (i terpeni rilasciati hanno un odore molto forte).

🪵 Superficie stabile – Installa la pressa su una superficie piana e stabile che supporti la forza esercitata. Un piano di lavoro robusto eviterà qualsiasi ribaltamento pericoloso quando applicherai la pressione.

🧼 Pulizia delle piastre – Dopo l'uso, pulire le piastre riscaldanti (una volta raffreddate) per rimuovere eventuali residui di resina. Una piastra pulita garantisce una pressione omogenea e evita che la resina accumulata bruci durante i prossimi utilizzi.

💡 Consigli per migliorare le prestazioni e la qualità

Per ottenere i migliori risultati possibili, ecco alcuni consigli generali validi per tutti i metodi di estrazione:

🌿 Qualità della materia prima – Utilizza fiori della migliore qualità disponibile, ben essiccati e curati. Plus la pianta di partenza è ricca di tricomi, più il concentrato sarà abbondante e potente. Materie di scarsa qualità (o troppo umide nel caso del BHO) daranno rendimenti deludenti.

🧽 Manutenzione dell'attrezzatura – Mantieni l'attrezzatura pulita. Pulisci il tubo di estrazione BHO dopo ogni utilizzo (una volta arieggiato, può essere risciacquato con alcol isopropilico per sciogliere i residui, quindi asciugato). Allo stesso modo, pulisci regolarmente le piastre della pressa a rosin e qualsiasi strumento che sia venuto a contatto con la resina. Un'attrezzatura pulita evita sapori indesiderati e previene incidenti (ad esempio, un setaccio intasato potrebbe causare una pericolosa sovrapressione).

🌡️ Temperatura controllata – Che si tratti di purificare il BHO o di pressare il rosin, il controllo della temperatura è cruciale. Non superare le temperature raccomandate: per il BHO, rimanere intorno ai 40 °C max durante la purificazione per preservare gli aromi; per il rosin, trovare il giusto equilibrio tra rendimento e qualità (intorno ai 100 °C).
🎯 Investire in un piccolo termometro laser può essere utile per monitorare le vostre superfici di lavoro.

Patienza e meticolosità – Non bruciate le tappe. Ad esempio, in BHO ogni fase di purificazione richiede tempo – è meglio aspettare un po' più a lungo piuttosto che affrettarsi e mantenere butano residuo.
🕰️ Per la wax, la chiave è spesso lasciare riposare a lungo (diverse ore, o addirittura un giorno) affinché la texture si formi correttamente.
📈 Nel rosin, non esitate a sperimentare diversi tempi di pressatura (20 s, 30 s, ecc.) e a testare una seconda pressa per ottenere qualche punto percentuale di rendimento in più.

📓 Registrazione dei parametri – Quando inizi, abituati a annotare i tuoi parametri e risultati: quantità di materia, temperatura utilizzata, durata di purga o pressatura, rendimento ottenuto, aspetto del prodotto finale, ecc. Questo ti permetterà di affinare le tue tecniche.
Ad esempio, potreste notare che a 90 °C la resina è splendida ma il rendimento è basso, mentre a 110 °C è più scura ma ne avete di più. Potrete quindi scegliere consapevolmente l'impostazione che vi si addice.

🛡️ Sicurezza prima di tutto – Infine, non dimenticate mai che la sicurezza è più importante del rendimento. È meglio perdere un pochino di rendimento (ad esempio evitando di ripremere un fiore già schiacciato se questo comporta rischi inutili) piuttosto che farsi male gravemente.
⚠️ Rispetta scrupolosamente le istruzioni di sicurezza per le estrazioni con solvente – nessun estratto, per quanto riuscito, vale la pena di mettere in pericolo la propria vita.

✅ Seguendo questo tutorial passo dopo passo e applicando questi consigli, metterai tutte le probabilità dalla tua parte per ottenere estrazioni di BHO, Wax e Rosin di alta qualità.
Non esitate a progredire al vostro ritmo, a mantenere bene il vostro materiale e a rimanere prudenti.
🍀 Buona estrazione in tutta sicurezza!

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